Nuovo Messale Romano
VARIAZIONE DELLE RISPOSTE DELL’ASSEMBLEA DURANTE LA SANTA MESSA AL NUOVO MESSALE
CONFESSO
Quando si usa il “Confesso”, per una esigenza di linguaggio inclusivo di genere maschile e femminile si dirà:
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle, […]
E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli i Santi e voi, fratelli e sorelle, […]
KYRIE ELÉISON, CHRISTE ELÉISON
Si dà priorità alla formula greca Kyrie/Christe, Eléison, per far riscoprire nell’assemblea una delle espressioni più ricorrenti nei vangeli in lingua originale.
INNO DEL GLORIA
La variante introdotta all’inizio dell’inno, più fedele all’originale greco nel testo di Lc 2,14 e per una maggiore musicalità:
“Gloria a Dio nell’alto dei cieli e a pace in terra agli uomini amati dal Signore”.
PADRE NOSTRO
Ragioni pastorali hanno motivato un cambiamento della conclusione col testo approvato a suo tempo per la Bibbia CEI 2008:
“Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione ma liberaci dal male.”
RITI DI COMUNIONE
Si avvertono i fedeli dello spostamento nella forma dell’invito del sacerdote alla comunione, ora più fedele all’edizione latina:
“Ecco l’agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo, beati gli invitati alla cena dell’agnello.”